I nomi nel caso genitivo rispondono alla domanda Кого? Чего? – Di chi? Di che cosa?
L’idea principale del caso genitivo è quella di mostrare a cosa o a chi appartiene la persona (o la cosa) di cui si sta parlando, o ciò a cui è collegata.
Esempi:
окно дома – la finestra della casa
Kоробка конфет – la scatola di cioccolatini
Il genitivo si usa dopo il verbo хотеть (volere), искать (cercare), ждать (aspettare), просить (chiedere), требовать (richiedere), желать (desiderare), бояться (avere paura di), достигать (raggiungere) e con nomi che designano oggetti astratti ed indefiniti.
Esempi:
Я хочу шоколада. – Voglio del cioccolato.
Он бoиться пауков. – Lui ha paura dei ragni.
Они достигли своей цели. – Loro hanno raggiunto il loro obiettivo.
Il genitivo si usa inoltre dopo le parole нет (non ho), есть (ho), не будет (non avrò), не было (non avevo), добраться до (arrivare), доехать до (guidare fino a ).
Esempi:
У неё нет ключей. – Lei non ha le chiavi.
У меня не было денег. – Non avevo i soldi.
Как мне добраться до центральной площади? – Come arrivo alla piazza principale?
Vediamo ora come formare il caso genitivo:
– aggiungendo una a al nome nella forma maschile che termina con una consonante dura (стол – стола) e ai nomi neutri che finiscono in о (окно – окна)
– aggiungendo una я ai nomi maschili che terminano in й, ь (край – края, штрудель – штруделя) ed ai nomi neutri che finiscono in е, ие (поле – поля, соревнование -> соревнования)
– aggiungendo и ai nomi femminili che terminano in я, ь (ночь – ночи)
– aggiungendo ы ai nomi femminili che terminano in а (голова – головы).
Eccezione 1: a causa delle regole di ortagrafia, bisogna usare la terminazione и al posto di ы nei nomi femminili che finiscono con le lettere dure – к, г, х or ж, ш.
Esempi:
нога – ноги, крошка – крошки
Eccezione 2: a causa delle regole di ortografia, bisogna usare la terminazione a al posto di я nei nomi maschili che finiscono in ч, щ.
Esempi:
плащ – плаща, скотч – скотча
Eccezione 3: i nomi maschili che terminano per а, я seguono lo stesso schema dei nomi femminili che terminano in а, я.
Esempio:
папа – папы
Per formare il caso genitivo per i nomi al plurale, bisogna aggiungere ов ai nomi maschili che terminano con una consonante.
Eccezioni sono i nomi come – брат, лист – che prendono la terminazione ьев.
Esempi:
мост – мостов, хвост – хвостов, брат – братьев, лист – листьев